Duets: l’inestinguibile energia delle sigle dei cartoni animati

Con oltre 200 album pubblicati e circa 600 sigle di cartoni animate cantate, Cristina D'Avena rappresenta per migliaia di persone (noi compresi) quell'amabile angolino della nostra infanzia nel quale ci rifuggiamo con piacere di tanto in tanto.
Nonostante siano passati oltre 30 anni, la sua voce, insieme alle sigle che abbiamo imparato ad amare, continuano a risuonare con grande energia affiancandosi abilmente al mondo della musica italiana contemporanea. 

L'ultimo e forse il più rivoluzionario ritorno delle sigle dei cartoni animati degli anni '80 e '90 è stato Duets – Tutti cantano Cristina D'avena!

Riascoltare la bella e stravagante "Jem", "Occhi di Gatto" o "Siamo fatti così" ci piace sempre moltissimo ma l'idea di sentire queste e altre 13 delle più belle sigle di Cristina ri-arrangiate in chiave moderna e cantante insieme a 16 artisti italiani ci ha entusiasmato nello stesso istante in cui ne siamo venuti a conoscenza.

La progettazione di questo album è iniziata durante il festival di Sanremo di quest'anno al quale la nostra Cristina ha partecipato grazie alle numerose richieste dei fan sui social network. Alcuni di questi fan erano anche i concorrenti stessi del festival che hanno accettato di partecipare alla realizzazione di Duets.

Ed è così che, meno di un mese fa, venivano rivelati i nomi dei misteriosi artisti che sarebbero comparsi in Duets: J-Ax, Giusy Ferreri, Francesca Michielin, Loredana Bertè, Baby K, Arisa, Annalisa, Emma, Michele Bravi, Elio, La Rua, Noemi, Benji & Fede, Chiara, Ermal Meta e Alessio Bernabei.

Già dal primo ascolto del disco un vortice di emozioni, calore e forte stupore ci hanno accompagnato per i 50 minuti della sua durata.

La piacevole nostalgia dei nostri ricordi è stata scossa da una nuova carica di energia: il ri-arrangiamento della musica o l'aggiunta di un nuovo testo (come nei casi di Pollon Combinaguai e Kiss Me Licia) stravolgono le sigle ma senza modificarne la loro natura.
Presto, ci siamo resi conto che questi artisti giovani e poco conosciuti sono in realtà mossi da grande passione per la musica e grande ammirazione per Cristina e sono stati in grado di vedere al di là dell'apparente banalità con cui di solito sono visti i cartoni animati dalla società.

In pochissimo tempo l'album Duets ha raggiunto l'apice delle classifiche di dischi venduti in Italia e siamo sempre più convinti che un ipotetico Duets 2.0 non tarderà ad arrivare; magari, questa volta, parteciperanno proprio quegli artisti che hanno rifiutato la collaborazione (come Laura Pausini, Fiorella Mannoia o Renato Zero) o quelli che per un motivo o per un altro non hanno potuto partecipare (Come Caparezza).

In ogni caso possiamo stare certi, la nostra infanzia è al sicuro grazie a Cristina D'Avena.