Chernobyl: con la serie HBO aumenta il turismo del 40%

La città di Chernobyl, grazie al grande successo dell’omonima serie HBO, ha visto aumentare del 40% il numero di visite da parte dei turisti. La miniserie, formata da cinque episodi, ha conquistato gran parte del pubblico, rinnovando l’interesse sul disastro nucleare che ha colpito, nel 1986, la città Ucraina. Riguardo l’aumento delle visite, tutto è certificato dai numeri comunicati dalla compagnia di tour di Chernobyl SoloEast. Da questi traspare l’incremento del 30% di visite da maggio 2018 a maggio 2019. Tuttavia, su Twitter, il produttore della serie Craig Mazin invita al rispetto:

https://twitter.com/clmazin/status/1138576162781683712

La Russia sta provando a screditare HBO, considerata una rete colpevole di raccontare una storia con troppi punti oscuri e scomodi. Il paese ha deciso di replicare con la stessa moneta. La Russia ha in cantiere una serie tv fatta proprio sul disastro di Chernobyl. La produzione è stata affidata al canale NTV e vedrà protagonista un agente segreto mandato dalla CIA a sabotare la centrale nucleare.

La mini serie Chernobyl può contare su un cast composto da Jared Harris, che interpreta il fisico nucleare sovietico Valery Legasov, Emily Watson, Paul Ritter, Stellan Skarsgård , Jessie Buckley, Adrian Rawlins e Con O’Neill. Proprio la prima puntata di Chernobyl su HBO ha intanto fatto registrare grandissimi ascolti, stabilendo il miglior debutto per una serie europea di Sky. I numeri dicono infatti che ha raddoppiato il precedente record ottenuto a gennaio da Das Boot, che era stata vista da 257 mila spettatori.

In una nota Sky ha inoltre specificato che: “Chernobyl ha raccolto apprezzamenti di critica e pubblico in tutto il mondo, raggiungendo il rating più alto di sempre sul sito americano IMDb superando anche serie cult come «Il Trono di Spade”. (Clicca qui per il trailer della serie)