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In Giallo – Delitti di una vita, una sfida per solutori più che esperti | Recensione

Se siete amanti dei gialli tradizionali, questa è l'avventura che cercate

Le storie di gialli hanno un fascino unico, che è capace di travalicare le generazioni. Che siano le avventure di Sherlock Holmes (in qualsiasi forma), i film di Poirot o le sfide mentali di Detective Conan, siamo sempre pronti a lanciarci alla ricerca del colpevole. In Giallo, gioco da tavolo di una fortunata seri pubblicata da MS Edizioni, ci mette al centro di questa azione, creando un’esperienza unica e irripetibile. Letteralmente. Scopriamo di più su questo progetto, nella recensione di In Giallo – Delitti di una vita.

In Giallo – Delitti di una vita, la recensione del gioco da tavolo per amanti delle indagini

Questo titolo ci metterà nei panni di Claire Harper, investigatrice appassionatissima (come noi dopotutto) dei libri di Agatha Christie. E proprio come un personaggio di quei romanzi, si troverà involontariamente coinvolta in diverse situazioni criminose, scegliendo di raccogliere la sfida e risolvere il caso. E starà a noi guidarne le azioni, cercando al suo fianco di sciogliere il segreto dietro il delitto.

Una particolarità di questa edizione è che le storie che seguiremo avranno fra loro un filo logico, trasportandoci in epoche diverse della vita di Claire. Le tre vicende (tutte scritte da Guillame Montiage e Manuel Rozoy) partiranno dall’infanzia della detective, raccontando quello che è a tutti gli effetti il primo caso su cui ha indagato, per poi proseguire nell’età adulta fino ad arrivare ai circa sessant’anni.

Ma al di là dell’ambientazione, come funziona in concreto questo gioco da tavolo? Il principio è piuttosto simile a quello dei libri-game, che magari già conoscete, ma con qualche differenza. Per ciascun caso abbiamo a disposizione un mazzo di carte Indizio (indicativamente una cinquantina), una introduzione, alcuni documenti e naturalmente la busta con la soluzione.

in giallo gioco da tavolo ms edizioni i materiali del primo caso le lacrime di shakespeare
Questo è tutto quello che vi serve per affrontare il primo caso Le lacrime di Shakespeare

Al di là di questo non serve molto altro per giocare. Può essere utile avere sottomano un bloc-notes e una penna per prendere appunti e uno spazio su cui disporre in maniera ordinata le carte che scopriamo per tenere meglio traccia di ciò che sta succedendo.

Non abbiamo neanche bisogno di un numero definito di giocatori: si può affrontare il caso da soli o in gruppo e sebbene sulla scatola sia indicato un massimo di sei partecipanti, non c’è davvero un tetto limite. L’unico rischio è che le discussioni su come procedere si prolunghino oltre i previsti 90 minuti di una partita, ma poco importa se ci stiamo divertendo, no?

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Entriamo proprio nel vivo delle meccaniche

La sfida di una recensione di In Giallo – Delitti di una vita, come per ogni altro gioco da tavolo investigativo, sta nel parlarne senza fare troppi spoiler. Parte del fascino di questo titolo sta proprio nello scoprirlo carta dopo carta, creando un’esperienza come dicevamo sopra letteralmente irripetibile. Ciascuno dei casi che affronteremo può essere giocato solo una volta, perché una volta scoperta la soluzione ovviamente non potremo tornare indietro.

in giallo gioco da tavolo ms edizioni le carte indizio del primo caso le lacrime di shakespeare
Abbiamo censurato il più possibile, anche più del necessario forse, ma non si sa mai…

Ma questo non ci impedisce (pur con qualche cautela) di mostrarvi come sono fatte le carte Indizio che saranno la colonna portante della nostra indagine. Sono di diverse tipologie, ma il principio che le guida è sempre lo stesso. Ciascuna carta Indizio ci offre un’informazione extra sulla storia che stiamo indagando e può rimandarci al prossimo passo della nostra ricerca.

Qui interviene appunto il concetto di libro-game a cui accennavamo prima. Ci troveremo infatti spesso davanti a dei bivi, dovendo decidere per esempio quale domanda fare a un sospetto o cosa esplorare in un luogo. Questo ci rimanderà a una carta successiva (tutte hanno un numero identificativo) e continueremo così la nostra indagine.

Al contrario di un classico libro-game però qui dovremo effettivamente esplorare tutte le scelte per arrivare alla conclusione. L’indagine finirà infatti solamente quando avremo girato ogni singola carta Indizio e finalmente potremo leggere la soluzione. Tuttavia, questo non significa che non dovremo stare attenti alle scelte che facciamo lungo la strada.

In Giallo – Delitti di una vita riesce a essere un gioco da tavolo al contempo collaborativo e competitivo

in giallo gioco da tavolo ms edizioni

La sfida che pone questo titolo ai giocatori è infatti più complessa di quanto possa sembrare. Innanzitutto perché oltre alla domanda principale dovremo rispondere anche ad alcuni quesiti accessori, che possono essere semplicemente il movente dell’eventuale assassino, ma anche richieste slegate dal caso più importante, ma che scopriremo lungo la strada.

E poi perché il nostro obiettivo è quello di essere anche efficienti, trovando le soluzioni più rapidamente possibile. Ci saranno infatti due momenti di “pausa” in cui dovremo appuntarci le risposte alle domande, dopo 30 e 45 carte Indizio girate. Giunti alla fine confronteremo le nostre scelte con la soluzione reale e prenderemo più punti quanto prima siamo riusciti a indovinarle.

Questo è la vera svolta di In Giallo, perché aiuta a dare profondità a ciascuna sessione. Non si tratta semplicemente di leggere una storia, magari in un formato non propriamente lineare. Ogni scelta conta, perché ci sono diverse carte Indizio che non sono fondamentali per la soluzione e quindi dovremo stare molto attenti a non bruciare i nostri primi passi su piste morte.

In più questo ci permette di ottenere un gioco che è al contempo collaborativo e competitivo. Possiamo tranquillamente scegliere di partecipare tutti insieme all’indagine, guidando le scelte, ma tenendo segrete le nostre intuizioni e risposte. A fine partita avremo quindi effettivamente un vincitore, il miglior detective.

Ed è interessante come questi punti abbiano anche un significato narrativo. Nella busta della soluzione troveremo infatti diversi finali che dipendono da quanto siamo stati bravi ad affrontare il caso. Un’aggiunta semplice che però arricchisce l’esperienza.

In Giallo – Delitti di una vita è un gioco da tavolo perfetto per tutti gli amanti dei grandi romanzi d’investigazione

in giallo gioco da tavolo ms edizioni busta con la soluzione segreta

Ci sono davvero tantissimi aspetti che ci sono piaciuti di questo titolo. Innanzitutto la qualità dei materiali, che è davvero straordinaria. Tutto, dalle carte Indizio ai documenti, è curato in maniera eccezionale, con un design artistico eccezionale, che vale assolutamente la spesa.

In più abbiamo amato tutti i meccanismi che complicano ulteriormente lo sfoglio. Ci sono infatti carte che potremo sbloccare solo a determinate condizioni e vi assicuriamo che la soddisfazione di riuscire a trovarne una è incredibile e farà scoppiare l’applauso al tavolo.

E poi naturalmente arriviamo alla qualità delle storie stesse. Montiage e Rozoy creano tre casi davvero appassionanti, intricati da sciogliere anche (e forse soprattutto) per chi è amante del genere. In In Giallo – Delitti di una vita tutto è studiato con grande cautela, non si può cercare scorciatoie e non vi venga in mente di fare alcun “ragionamento da meta-game”: gli autori di questo gioco da tavolo sono sempre un passo avanti e vi sorprenderanno a più riprese.

Non vogliamo entrare nei dettagli chiaramente, per tutti i motivi esposti più sopra. Ma sarà davvero molto difficile arrivare alla soluzione corretta. Se vi immaginate un’indagine da rivista di enigmistica, dove il colpevole si individua perché ha l’auto meno infangata degli altri, siete decisamente fuori strada. Dovrete affrontare ragionamenti complessi e articolati, con pensiero laterale.

L’unica correzione che andrebbe fatta (che può essere una house rule) sta nell’assenza di una penale per chi risponde in maniera sbagliata nelle prime fasi. Conviene sempre fare un’accusa, anche andando a caso, e questo inficia sull’esperienza.

Ma per il resto siamo sicuramente soddisfatti da In Giallo – Delitti di una vita. E siamo sicuri che se lo porterete alle vostre serate con amici, sarete d’accordo con noi. Per saperne di più, potete visitare il sito ufficiale di MS Edizioni.

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Autore

  • Mattia Chiappani

    Ama il cinema in ogni sua forma e cova in segreto il sogno di vincere un Premio Oscar per la Miglior Sceneggiatura. Nel frattempo assaggia ogni pietanza disponibile sulla grande tavolata dell'intrattenimento dalle serie TV ai fumetti, passando per musica e libri. Un riflesso condizionato lo porta a scattare un selfie ogni volta che ha una fotocamera per le mani. Gli scienziati stanno ancora cercando una spiegazione a questo fenomeno.

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